Da DONNA MODERNA n. 34, 21 agosto 2013
Hai messo la parola fine al tuo romanzo. Bene! Ma prima di presentarlo a un editore, puoi moltiplicare le chance di essere letto. Come? Ecco i consigli di West Egg editing, agenzia di consulenza professionale per chi ha un manoscritto nel cassetto.
- DATTI TEMPO Lascia trascorrere qualche settimana prima di rileggere per l’ultima volta.
- SII SPIETATO Non innamorarti delle tue parole. Taglia il superfluo, ma conserva per lavori futuri gli “amabili resti” (per citare il bestseller di Alice Sebold).
- USA LA TESTA Hai scritto con il cuore? Correggi con il cervello
- CERCA LA SFIDA Non far leggere il romanzo solo a parenti e amici, trova riscontri più severi.
- $PRENDI LE DISTANZE Osserva “da lontano” la tua storia e chiediti se è davvero universale. Rappresenta qualcuno che non sia solo te stesso.
- LASCIATI ANDARE Ora basta correggere. Strappati di dosso il manoscritto e, come i perfidi genitori delle fiabe, abbandonalo nel bosco. Se ha geni forti, sopravviverà e troverà un editore.
- CHIEDI AIUTO Se qualcosa non ti torna, rivolgiti a un editor di professione: saprà scovare gli errori.
- LAVORA ALL’INCIPIT Lima al meglio l’attacco; gli addetti ai lavori sono cinici e leggono in fretta.
- RIASSUMI BENE Il biglietto da visita conta molto. Allega al manoscritto una sinossi accattivante.
- NON SPARARE NEL MUCCHIO Non inviare il testo a tutte le case editrici. Seleziona le più adatte a recepire la tua proposta e punta su quelle.