NEWS TESTATA

 

Non c'è che una stagione: l'estate... L'autunno la ricorda, 
l'inverno la invoca, la primavera la invidia 
e tenta puerilmente di guastarla. 
Ennio Flaiano. 


Si legge veramente di più, in quest'estate brasiliana? Gialli, gialli dappertutto. Ma non solo. E poi, c'è giallo e giallo. West Egg saluta l'estate e i lettori annunciando l'uscita in queste settimane di tre libri molto diversi tra loro: un noir filtrato dagli occhi di un bambino, in una Sardegna spigolosa e sfranta di sole; un giallo hitchcockiano sullo sfondo di una Roma protagonista come mai; un appassionante reportage dal cuore più vero e profondo del Brasile.
Tre storie approdate ai rispettivi editori, e agli scaffali delle librerie, dopo esser cresciute in casa West Egg.



ALBA

L'estate di Ulisse Mele

Roberto Alba

Piemme

p. 210
¤ 14,50 euro


«Il noir visto dagli occhi di un bambino che difficilmente si potrà dimenticare».
FRANCESCO ABATE

Una casa in cima a una collina di terra e sassi. È qui che Ulisse vive insieme alla sua famiglia. Ha quasi nove anni e non sopporta la parola che la gente usa per spiegare il suo problema: sordomuto. Lo fa sembrare handicappato, invece lui è solo sordo, capisce tutto benissimo e a scuola è il più bravo. Un genio. E infatti suo papà non lo prende mai a cinghiate come invece fa con Betta e Dede, che saranno anche più grandi, ma si comportano sempre da perfetti sprovveduti. Neppure lui però immagina che andare al mare di nascosto in una torrida mattina di luglio possa essere la cosa più stupida che quei due abbiano mai fatto. Fino a quando il fratello Dede torna a casa da solo, e della sorella non c'è più traccia...

«Non sapevo che diventare grandi significasse aver paura di crescere ancora».

Roberto Alba vive e lavora a Cagliari. Nel 2011 ha vinto il premio letterario CartaBianca con il racconto La grande acqua (Taphros Editrice). Finalista nel 2011 e 2012 del concorso letterario IoScrittore, ha pubblicato il romanzo La spiaggia delle anime (Gremese editore, 2012).





PUNZO

Le grandi madri del Brasile
Marcella Punzo

Editori Internazionali Riuniti

Pref. di Luciana Percovich
p. 222
¤ 14,00 euro

«Un reportage delle meraviglie di quel Paese di cui si ha sempre nostalgia, un ritratto di immagini femminili nuove: donne coraggiose, pilastri della storia del loro Paese, vere forze della natura [...]. L'autrice conduce il lettore in un percorso di vita dove passato e presente si mescolano, tra gli echi di una spiritualità remota, che pure sa parlarci da vicino e dirci qualcosa di noi stessi». 
MARIA FRANCESCA GAGLIARDI


Pubblicato da Editori Internazionali Riuniti, è il racconto di un viaggio, cominciato nel 1997, tra le donne afro-brasiliane, la loro cultura e le tradizioni ereditate dagli schiavi, tra le musiche dei primi samba popolari e i misteri di un'antica religione, il Candomblé.

Marcella Punzo inizia la sua attività di ricerca a Budapest sull'emancipazione femminile nell'Ungheria socialista. Negli anni Novanta trascorre un lungo periodo in Brasile, per una ricerca sul movimento delle donne nere e la cultura afro-brasiliana, pubblicando articoli per quotidiani o riviste italiane e straniere, e producendo lavori per la Rai e la Radio-Televisione tedesca.

Il booktrailer! http://youtu.be/kd48_kCe1Xw

 




BIANCONI


Le apparenze

Claudio Bianconi

Giulio Perrone editore
p. 160
¤ 12,00 euro

Un uomo qualunque impigliato in qualcosa di grande, indecifrabile... Bianconi tesse le fila di un noir alla Hitchcock, dove i confini tra il destino e il potere, l'onestà e l'inganno, sono sempre più sfumati. Le apparenze ingannano, il bene e il male si confondono, e per sopravvivere in questa vicenda bisogna seguire il proprio fiuto, agire d'istinto.

«La bellezza di questa Roma non ti cade addosso ma va scovata nella verità scabra delle periferie, nei suoi grigiori accigliati, nelle linee non più sinuose ma dritte, svettanti, degli edifici popolari e delle strade da riammantare, nell'umanità dei più umili, di topi d'appartamento e baristi e tifosi, di uomini comuni minacciati, in concreto o solo metaforicamente, dal potere annidato in quegli altri palazzi, quelli adagiati al fianco di esotiche ambasciate nei vialoni alberati di tutta un'altra città». 
GIOVANNI RICCIARDI

Claudio Bianconi Appassionato di socio-psicologia, da alcuni anni gestisce uno dei profili Twitter più apprezzati (@ClaudioBianconi). Le apparenze è il suo romanzo d'esordio con il quale vince nel 2013 la I Edizione del Premio Walter Mauro, di fronte a una Giuria d'eccezione con scrittori del calibro di Giovanni Ricciardi e Paolo Di Paolo.

Il booktrailer! http://youtu.be/Cm3PHADpiv4