by John Averill

 

Grattate un editor e sotto sotto troverete un santo.
Stephen King

 

Sì, pronto?
La punteggiatura non cade bene?
Hai provato a leggere ad alta voce? Quando parliamo la punteggiatura la mettiamo benissimo.
Di niente. Ciao.

Sì? No, non mi disturbi.

Se leggi ad alta voce, la punteggiatura che hai messo ti confonde?
...ho capito, prova col vuoto.
 ...in che senso? Nel senso che da una pagina togli tutta la punteggiatura. Inizia a leggere e stai attento a come moduli la voce: là dietro hai nascosta la punteggiatura che cerchi.
Figurati, a presto.

Pronto?
Sì... non si incastrano bene le frasi.

Ho capito: la punteggiatura non è messa male di per sé, ma le giunture sono traballanti.
Eh, la solita difficoltà di una narrazione nebulosa, poco forma-romanzo.
...sì, sì, è una questione di ritmo, anche visivo: il grigio tipografico sgraziato si riflette sullo stile narrativo.
Hai provato a colorare le frasi?
...nel senso che come finisci una pagina, prendi degli evidenziatori e colori le frasi. Mi raccomando: le frasi simili, che per te rientrano in una stessa categoria estetica o emotiva, evidenziale con lo stesso colore. Trova un tuo codice, insomma.
A presto, ti abbraccio.

Sì?
...proprio uno spartito di colori, esatto. È per visualizzare con un'altra modalità le giunture tra le frasi. Poi in base a quello che c'è scritto e in base ai colori emotivi, incastra: magari un verde a seguire vuole un rosa ma c'è un giallo. Vedi tu.
...Puoi dire anche così, certo, passare dal codice delle lettere a quello più intuitivo dei colori.
D'accordo, ci sentiamo.

Chi r...... AH CIAO!

...mhmm, è come si incastrano le frasi il tuo punto debole. Credo sia il motivo per il quale dici che la forma romanzo ti viene difficile.
Be', è l'unico esercizio che mi viene in mente per le "giunture" tra le frasi. Man mano che individui una "frase-colore", fatti una legenda.
E di che, ci vediamo stasera per una birra.

Massimo Paradiso

*Art by by John Averill