Amo gli uccelli perché volano e perché non volano. Perché si tuffano nell’acqua e nelle nuvole. Per i loro ossicini pieni d’aria. Per le loro piume impermeabili sotto le penne. Per gli artigli che non hanno più alle estremità delle ali ma che mantengono sulle zampe, con le eccezioni dei palmipedi, anch’essi meritevoli di simpatia. Wisława Szymborska

Da sempre l’uomo ha cercato di dare un significato al grande esodo migratorio, spesso immaginando teorie davvero bizzarre…

Con disegni di Lou Sarvamont

 

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